sabato 24 aprile 2010

AFFINITA' ELETTIVE ED ACQUISTI ALL'INGROSSO


di VALERIA ROSSI – D’accordo, riparliamone. Delle comari, dico: di Fini e Berlusconi che si scannano in diretta TV (rimarcato dal TG5, che come commento intelligentissimo al servizio non trova di meglio che bullarsi per l’assoluta libertà di informazione che c’è in Italia: infatti “hanno mostrato tutto”. E a noi vien da pensare: “solo stavolta? Se se la tirano tanto per aver mostrato in diretta una rissa politica, quante altre ce ne hanno nascoste?).
I fatti, comunque, presumo li conosciate tutti: se non li conoscete, sicuramente non verrete a leggerli qui, perché significa che vivete su un pizzo di montagna isolati dal resto del mondo.
Quelle di cui vale la pena di parlare, oggi, sono due cose: il commento di Berlusconi e la reazione di alcuni berluscones sulle pagine dei giornali online.
Commento di Berlusconi (tratto dal Secolo XIX): “È quasi finita, manca un niente e finalmente è fuori, non ne potevo più. Basta con quei suoi modi arroganti, con quel suo tono sprezzante. Lo avete visto? Sembrava uno venuto dalla Luna, l’ho provocato e poi umiliato. Ma ora glieli sfilo uno per uno, me li compro tutti“.

Domanda: gli alleati si comprano? Forse li confonde con le puttane che è abituato a frequentare…o forse sa che di puttane è pieno anche il Parlamento. Come disse Mogol…lo scopriremo solo vivendo.
Avesse detto “li convinco”, “li recupero”, “li riconduco alla ragione”… allora mi starebbe bene. Quel “me li compro tutti” sembra solo la solita reazione stizzita del solito bambino mai cresciuto (e non solo di testa, nel suo caso: masoprattutto di testa) che pesta i piedi e che pensa che la politica, l’Italia, gli italiani tutti siano oggetti da vendere e comprare. Ergo, siccome lui è più ricco di tutti gli altri, è giusto e sacrosanto che sia il padrone di tutti.
E infatti… ecco che arrivano le incredibili reazioni di alcuni berluscones, convinti che sia stata tutta una manovra orchestrata dal Piccolo Re in persona. Si trovano un po’ ovunque, sui giornali online: commenti che lasciano trasparire la più cieca fiducia nel fatto che Lui non possa commettere un passo falso, non possa assolutamente essere stato contestato da un suo alleato: per carità! Se è successo, è stato Lui a volerlo.

Ne copincollo uno per tutti: “Guardate ciò che è successo in passato…. avete gridato allo scandalo e alla crocifissione almeno 1000 volte…. non è successo proprio nulla di quello che avevate chiesto,anzi,è sempre rinato,ancora più forte. Lo avete capito si o no,che tutto quello che fa non è a caso? Non è una persona che si inventa le cose a caso e anche il Fini ha partecipato… vedrete che tra non molto mi darete ragione.”

Si legge, in queste righe, una fede totale, cieca, quasi religiosa in questo corruttore, mafioso, delinquente e puttaniere che viene eletto addirittura al rango di finissimo stratega, capace di orchestrare una finta crisi (coinvolgendo un’intera fazione di suoi alleati, o ex tali) per misteriosi scopi che scopriremo – pure questi – solo vivendo.

Scopi che sfuggono alla commentatrice, come presumo sfuggano a chiunque, in queste ore, si stia strappando i capelli (o sfregando le mani, dipende) al pensiero di quello che succederà al governo e di conseguenza all’Italia; ma non importa. Se Lui l’ha voluto, c’è sicuramente uno Scopo Sacrosanto (la commentatrice dimentica che berlusconi ha solo tre scopi, nella vita: restare fuori di galera, fare soldi a spese degli italiani e circondarsi di donne compiacenti. Non mi pare che uno scanno con Fini possa approdare a nessuna delle tre cose, a meno che non abbia in mente di trombargli la moglie).
Insomma, è la solita storia. Ai berluscones è inutile cercare di aprire gli occhi, perché ci vorrebbe prima un martello pneumatico capace di perforare lo strato di fette di prosciutto alto due metri che hanno sugli occhi. E’ un po’ come per la Sacra Sindone: il metodo del Carbonio 14 l’ha datata intorno al 1200-1300 dopo Cristo, ma non ne frega niente a nessuno, continuano a fare la coda per vederla e continuano a pensare che abbia avvolto il corpo di Cristo.

La fede è fede, non c’è niente da fare.

Berlusconi potrebbe stuprare bambini in diretta, o passare con l’auto blu sulle vecchiette, e i suoi sostenitori direbbero che, se l’ha fatto, gliel’ha chiesto Dio (o chi per esso).
Per questo nessuno fa una piega se parla di “comprarsi” gli uomini di AN, per questo non si rendono conto che il Piccolo Re è arrivato alla fine del suo regno e che solo un’opposizione moscia, inciuciante e forse anch’essa comprata, almeno in parte, ha permesso che questo regno proseguisse fino ad oggi. Se mai ci fosse stata un’opposizione decente, infatti, quest’omuncolo dal portafogli gonfio – e senza NESSUNA altra dote – sarebbe già in galera da un pezzo. O meglio, si sarebbe già rifugiato all’estero, perché i ricchi possono fare anche questo (vedi il suo defunto amicone Craxi). Ma di sicuro non sarebbe più qui a far danni.
Fini? Fini adesso sta diventando un eroe, perfino per la sinistra. Il che è tragicomico.
Stiamo acclamando un fascista perché è ha rinfacciato a berlusconi le sue clamorose cadute su temi come l’accoglienza, le politiche sull’immigrazione, il rispetto, l’uguaglianza tra gli uomini. Ma proprio roba di destra, eh!
Meno male che ci ha infilato anche la giustizia, le leggi ad personam, la sicurezza: almeno quelli erano temi su cui ci si poteva aspettare che parlasse.
Fini, personalmente, non lo vedo poi così male.
Non so se abbia “un misero 6%” come ha dichiarato berlusconi (d’altronde lui ha il 28%, e non i vari 60-70-MILLEMILA per cento di cui continua a blaterare), ma so che, se in Italia ci sono ancora persone oneste di destra, quel 6% sarà destinato ad aumentare vistosamente, perché se non altro il nostro elegante fascistello ha avuto fegato. E il fegato (almeno un tempo era così, oggi non so) dovrebbe essere dote assai apprezzata dalla destra.
Non credo che Fini possa “passare alla sinistra” neanche volendo: sì, lo so che c’è passato Di Pietro, ma a tutto c’è un limite.

Credo, però, che possa contare su un seguito di persone di destra che non hanno approvato e non approvano la condotta del Piccolo Re, la sua sudditanza alla Lega, tutte le porcate che ha fatto e tutto il presunto “fare” che in realtà non ha mai fatto, se non nella sua fantasia e nei suoi TG.
Credo che Fini sarà costretto, volente o nolente, a lasciare l’incarico di Presidente della Camera (perché Berlusconi “lo caccia”, in un modo o nell’altro: questo può farlo e lo farà, con l’aiuto di tutta la vil razza dannata dei suoi cortigiani) e credo che questo porterà a una crisi di governo.
Quello che non so, e che non oso pensare, è cosa succederà dopo. La mia speranza è che il Piccolo Re non cada affatto in piedi, ma che dia una clamorosa facciata per terra: solo che, una volta avvenuto questo, avremo un Paese conteso tra fascisti (AN), democristiani (PD) e leghisti, che verranno votati da gente che fino al giorno prima è stata pronta ad acclamare un sindaco che nega la mensa ai bambini, un fascista ripulito e/o un puttaniere mafioso e corruttore.
Ma dove pensate che andremo?

Bossi stamattina ha detto: “Le prossime elezioni le vincerà la sinistra, per colpa di Fini”.
A parte il fatto che sembra il bue che dà del cornuto all’asino, visto che il primo governo berlusconi l’ha scatafasciato lui… MAGARI avesse ragione!
Solo che la sinistra non c’è. Non è proprio in ballo. Non ha il quorum. Quella che il centrodestra si ostina a chiamare “sinistra” è quell’ accozzaglia di democristiani, socialisti e qualunquisti che si è data il nome di Partito Democratico, e che della sinistra non ha neppure la memoria storica.

Se la “vera” gente di sinistra non si dà una mossa, non si riunisce (SUBITO) e non crea (OGGI) un partito,un movimento, una federazione o quel cavolo che gli pare, ma che sia davvero scevra da inciuciatori e servi e che possa portare avanti un programma degno di un Paese civile… allora non sarà finito solo berlusconi. Sarà finito questo Paese.