venerdì 12 novembre 2010

appello di Aldo Vincent

VI PREGO CORTESEMENTE UN ATTIMO DI ATTENZIONE
SERVE L'AIUTO DI TUTTI A DIFFONDERE QUESTA COSA.
ANCHE CHI NON PUO' VENIRE PUO' DARE IL SUO CONTRIBUTO
CONDIVIDENDO 'INIZIATIVA DOMANI ORE 14 PIAZZA DELLA
LOGGIA BRESCIA.
MANIFESTAZIONE DI SOSTEGNO AI FRATELLI SULLA GRU.
DIFFONDERE QUESTA INIZIATIVA VUOLE DIRE LOTTARE CONTRO
IN RAZZISMO FASCISTA DI QUESTO GOVERNO.
CHI ABITA A POCHI KM DA BRESCIA VENGA , NON FACCIAMO
I DISSIDENTI DA TASTIERA... OPPURE DA ANNOZERO O AL
MASSIMO IN ASSEMBLEE AMICHE.
RIPRENDIAMOCI LA PIAZZA.

AD UNO DEI RAGAZZI SULLA GRU E' STATO ANCHE NEGATO
IL SOCCORSO MEDICO...

http://www.radiondadurto.org/2010/11/siamo-tutti-sulla-gru-diretta-dal-quattordicesimo-giorno/









Immigrazione: 18 novembre CGIL in piazza contro lavoro nero e sfruttamento
Numerose le iniziative previste in tutta Italia. Una mobilitazione per chiedere al Governo e alle istituzioni competenti atti concreti e responsabili per gli immigrati e per tutti i lavoratori colpiti dalla crisi
» Video su CGILtv
11/11/2010 Condividi su: Gli immigrati e tutti i lavoratori colpiti dalla crisi hanno bisogno di atti concreti e responsabili, per questo la CGIL, in vista della manifestazione del 27 novembre, promuove per giovedì 18 novembre una giornata di mobilitazione sul tema dei migranti.

Numerose le inizitive previste. Presidi, sit-in, volantinaggi e gazebi informativi, verranno organizzati in tante piazze italiane per chiedere al Governo e alle istituzioni competenti di intervenire sulla situazione di emergenza in cui vivono migliaia di migranti residenti nel nostro Paese.

Le proteste di questi giorni a Brescia e Milano, indicano una situazione delicata a rischio eplosione. Sono purtroppo tante le storie degli immigrati legate al reato di clandestinità, alla mancata regolarizzazione, allo sfruttamento e al lavoro nero. Si rende quindi necessaria, secondo la CGIL, un’iniziativa forte e determinata, “ricercando adesioni e sostegno da parte del mondo dell’associazionismo, anche sui territori”.

Contro il lavoro nero e per i diritti dei migranti, la CGIL chiede ai Ministri Maroni e Sacconi di aprire un tavolo di trattativa, che possa individuare soluzioni serie e strutturali, dando priorità a: il contrasto allo sfruttamento del lavoro nero, attraverso il recepimento della Direttiva Europea 52, l’applicazione e l’estensione dell’articolo 18 del Testo Unico anche a chi denuncia di essere stato costretto all'irregolarità del lavoro; un percorso di emersione strutturale che, oltre a riconoscere il permesso di soggiorno a chi è stato truffato nel corso dell'ultima sanatoria, offra la possibilità di uscire dalla schiavitù e dallo sfruttamento a centinaia di migliaia di migranti,costretti alla clandestinità; una proroga del permesso di soggiorno per chi oggi ha perso il lavoro e fatica a reperirne uno nuovo, senza che incomba laminaccia di espulsione; intervento sulla situazione di estrema difficoltà in cui versano gli sportelli Unici per l’immigrazione che per effetto della manovra finanziaria sono costretti a licenziare 1300 operatori che sono oltre il 50% del totale degli addetti.